Prenota visita +39 0444 966230
WhatsApp
Servizio Clienti
Hai bisogno di aiuto? Chatta con noi su WhatsApp! Ti risponderemo il prima possibile.

Sublussazioni Toraciche

SUBLUSSAZIONI TORACICHE:

Ricerca scientifica sui disturbi correlati a colonna e nervi

“Il resoconto di numerosi casi che contemplavano fenomeni di ischemia miocardica ha evidenziato che le lesioni della colonna vertebrale sono perfettamente in grado di simulare, accentuare o contribuire in misura notevole a disturbi (organici). In effetti, non vi può essere dubbio alcuno sul fatto che lo stato della colonna ha un effetto sullo stato funzionale degli organi interni.”

W. Kunert MD. “functional Disorders of Internal Organs Due To Vertebral Lesions”, CIBA Symposium. 13(3), 1965, 85-96.

“Alcuni studi hanno dimostrato un miglioramento nella remissione della patologia, nei pazienti affetti da ulcera duodenale. La manipolazione volta a eliminare la disfunzione vertebrale non solo allevia il dolore, ma ha un effetto curativo significativamente migliore della terapia farmacologica standard. I segmenti più frequentemente colpiti erano quelli compresi tra T-9 e T-12.”

A.A. Pikalov MD. Phd., V. K. Vyatcheslaw, “Use of Spinal Manipulative Therapy in the Treatment of Duodenal Ulcer: A Pilot Study J. Manipulative Physiology Therapy 17(5), 310-313.

In “The Spine As The Causative Factor of Disease,” il clinico medico tedesco Gutzeit indica le seguenti conseguenze di variazioni a livello vertebrale: ipertensione, tachicardia parossistica, disturbi della conduzione; danno miocardico, pirosi, erosione esofagea, reazioni allergiche, eczema, dermatite neuropatica, herpes, asma bronchiale, sintomi allergici ciclici.

Freimut Biedermann M.D.,. “Fundamentals of Chiropractic From the Standpoint of a Medical Doctor,” (copyright per la versione inglese) 1959. Carl F Haug Verlag, Germania.

In uno studio scandinavo, alcuni gastroenterologi hanno osservato che il 72% dei pazienti affetti da dolore addominale, sindrome dell’intestino irritabile e pirosi presentava sublussazioni vertebrali nell’area che provvede all’innervazione dell’addome. Hanno dunque teorizzato che gli organi fossero condizionati da un riflesso attraverso i nervi provenienti dalla colonna.

L.S. Jorgensen e J. Fossgreen, Scandinavian Journal of Gastroenterology, 1990, Dic., 25 (12) 1235-1241.

”Oltre alla rigidità delle costole, Koberle (1975) ha rilevato, negli asmatici il blocco prevalentemente del segmento T7-T10.”

Lewit: M.D., DSc., “Manipulative Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System,” Butterworth & Company, London & Boston, p 259.

“Il modello seguente di disturbi dell’apparato locomotore (sublussazioni vertebrali) sembra caratteristico della cardiopatia ischemica. Blocco che interessa la colonna toracica da T3 a T5 più  spesso tra T4 eT5, e restrizione del movimento, più evidente a sinistra in corrispondenza della giunzione cervicotoracica e del tratto compreso tra la terza e la quinta costa sul lato sinistro.”

Lewit: M.D., DSc., “Manipulative Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System,” Butterworth & Company, London & Boston, p 260.

“Tilscher ha rilevato, nei pazienti affetti da epatite, una restrizione del movimento in corrispondenza di T8-T10 e della rotazione a destra dell’anca.”

Lewit: M.D., DSc., “Manipulative Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System,” Butterworth & Company, London & Boston, p 261.

“I risultati selezionati — tensione muscolare sopra la punta del processo trasverso e riduzione del movimento costovertebrale (cardiaco) nella regione toracica superiore sinistra, indicavano con precisione la presenza di malattia cardiaca o gastrointestinale nel  76% dei casi.”

Beal Myron C., FAAO. Luglio 1983, Journal of the AMA. Vol. 82 (11), 822-823

“... la difficoltà respiratoria può essere l’unica manifestazione importante di una radicolite della colonna dorsale (dolore della radice dei nervi spinali a metà del dorso) e simula talvolta attacchi di asma cardiaca.” Davis, M.D., Boston, Massachusetts, U.S.A.

“La scoliosi, anche di grado ridotto, a carico dei segmenti che coinvolgono lo stomaco e il duodeno, cioè T6-T9, sembra avere un ruolo importante nel 90% dei pazienti affetti da ulcera peptica.”

H. Kamieth, “Pathogenic Importance of the Thoracic Portion of the Vertebral Column,” ARCH. ORTHOP. U. Unfall-Chir, 49, 585-606, n. 6. 1958 (edizione tedesca). Monaco, Germania; da Medical Literature Abstracts, JAMA, 15 Nov. 1958.

“Qui, le variazioni individuate nella colonna vertebrale sono associate alla tachicardia in modo tale che, quando abbiamo normalizzato la funzione della colonna vertebrale, anche il ritmo cardiaco è divenuto normale e lo è rimasto fintanto che non vi è stata recidiva a livello vertebrale.”

Lewitt, M.D., DSc, “Manipulatìve Therapy in Rehabilitation of the Locomotor System.” 1985, Butterworth & Company, London & Boston, p.260

“In 79 adolescenti affetti da ulcera duodenale e/o gastrica, Lewitt e Rychilkova (1975-1976) hanno rilevato uno schema caratteristico di blocco dei segmenti toracici tra T4 e T7, con un’occorrenza massima evidente in corrispondenza di T5 e T6.”

Lewtt M.D., DSc., “Manipulatìve Therapy in Rehabilitation of the Locomotor Sistem.” 1985, Butterworth & Company, London & Boston, p. 261.

“Secondo l’esperienza personale, non vi è dubbio nella mia mente circa il fatto che la disfunzione somatica delle articolazioni della colonna toracica superiore possa condizionare la funzione dell’orecchio interno, presumibilmente attraverso la sua innervazione simpatica.”

J. F. Bourdillon, M.D., Spinal Manipulation, Appleton & Lange. 1987, p. 5.

Secondo studi condotti da Rychlikova, Schwartz e Metz, “il confronto tra ECG effettuati prima e dopo la terapia manuale mostra variazioni telesistoliche e normalizzazione, nonché la correzione di disturbi del ritmo cardiaco.”

E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.

“Il trauma o lo stress muscolo-scheletrico producono un’iperattività segmentale del sistema nervoso simpatico. L’iperattività simpatica è spesso un fattore critico in sindromi cliniche diverse come edema polmonare neurogeno, ulcera peptica, arteriosclerosi, lesioni cardiache e osteodistrofie. Un’efficace terapia di manipolazione migliora gli impulsi afferenti, di modo che l’iperattività simpatica ne risulta alleviata.”

Irvin Korr Ph.D., “The Spinal cord as the organizer of disease process: III Hiperactivity of Sympathetic Innervation as a common factor in disease”. JAMA 1979, Dic. , 79 (4, 232-237).

“Il dolore pseudoarticolare somiglia al dolore riferito da organi interni del segmento, può pertanto simulare una patologia organica.”

E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.

“Metz ha individuato, in 206 casi di nefropatia, una restrizione del movimento tra T10 e L1.”

Lewitt M.D., DSc., “Manipulatìve Therapy in Rehabilitation of the Locomotor Sistem.” 1985, Butterworth & Company, London & Boston, p. 261. 262.

“Con blocco (delle vertebre toraciche) persistente nel tempo, può prodursi una dispnea (difficoltà respiratoria).”

E.G. Metz, “Synopsis of Manual Therapy In Internal Medicine.” Bezirkskrankenhaus Potsdam, Germania (Ex Orientale), 1976.

Testimonianze